Il Giubileo 2025 è uno degli eventi più importanti della Chiesa Cattolica a Roma, un momento di grazia, pellegrinaggio e rinnovamento spirituale. E quest’anno la capitale ridiventa davvero l’antica caput mundi, grazie anche ad una mostra di eccezionale valore: Caravaggio a Palazzo Barberini. Un connubio straordinario tra religiosità, cultura e arte che vi sorprenderà. Se ancora non siete andati nella città eterna, troverete di seguito alcuni utili suggerimenti per vivere al meglio un’esperienza spirituale e culturale unica.
Cos’è il Giubileo e perché si celebra nel 2025?
Il Giubileo, o Anno Santo, è un evento religioso che risale al 1300, istituito da Papa Bonifacio VIII. Si celebra ogni 25 anni (Giubileo ordinario), ma può essere indetto anche in occasioni speciali (Giubileo straordinario).
Il Giubileo 2025 è l’ Anno Santo della Speranza, incentrato sul tema del perdono, della riconciliazione e della carità. Papa Francesco ha sottolineato l’importanza di questo evento come occasione per rinnovare la fede e promuovere la fratellanza globale.
L’Anno Santo 2025 è iniziato ufficialmente il 24 dicembre 2024 con l’apertura della Porta Santa nella Basilica di San Pietro e si concluderà il 6 gennaio 2026.



Cosa Fare Durante il Giubileo 2025 a Roma
1. Varcare le Porte Sante
Uno dei riti più significativi del Giubileo è il passaggio attraverso le Porte Sante, simbolo di conversione e perdono. A Roma, le quattro Basiliche Papali che avranno una Porta Santa aperta sono:
– Basilica di San Pietro, nella Città del Vaticano, simbolo della cristianità del mondo;
– Basilica di San Giovanni in Laterano. È la Cattedrale di Roma, la prima delle quattro basiliche papali maggiori e la più antica e importante basilica d’Occidente.
– Basilica di San Paolo fuori le Mura. Gelosa custode della tomba di San Paolo, presenta elementi architettonici di grande rilievo appartenuti al periodo paleocristiano, bizantino, gotico e rinascimentale.
– Basilica di Santa Maria Maggiore. Situata sulla sommità del colle Esquilino, la Basilica custodisce due importantissime testimonianze di fede cristiana. La prima è la più importante icona mariana originale, la “Salus Populi Romania”, attribuita a San Luca, patrono dei pittori. La seconda è la reliquia della Sacra Culla, la mangiatoia in cui fu adagiato il bambino Gesù, grazie alla quale la Basilica di Santa Maria Maggiore è anche conosciuta come la “Betlemme dell’Occidente”.
Il pellegrinaggio a queste basiliche, con preghiera e confessione, concede l’Indulgenza Plenaria.
2. Partecipare alle Celebrazioni con il Papa
Nonostante il riposo forzato, Papa Francesco non ha cancellato la sua presenza a fondamentali appuntamenti ecumenici, tra cui:
– Pasqua 2025: Celebrazioni della Resurrezione Messa solenne in Piazza San Pietro e benedizione Urbi et Orbi.
– Veglia di Pentecoste (maggio 2025).
– Giornata Mondiale della Gioventù (dal 28 luglio al 3 agosto 2025), un’occasione per giovani di ogni parte del globo di ritrovarsi e vivere insieme l’esperienza giubilare.
– Settembre 2025: Pellegrinaggio dei Vescovi, quando i vescovi provenienti da tutto il mondo si riuniranno per un momento di preghiera.
– Chiusura del Giubileo (Natale 2025).
3. Visitare i Luoghi Sacri di Roma durante il Giubileo
Oltre alle Basiliche Maggiori, durante il Giubileo vi consiglio vivamente di visitare alcuni luoghi simbolo della cristianità e testimonianza del valore inestimabile del patrimonio storico e artistico di Roma:
– Catacombe di Roma (San Callisto, Domitilla). Le catacombe di San Callisto furono il cimitero ufficiale della Chiesa di Roma nel III secolo. In esse furono sepolti circa mezzo milione di cristiani, tra cui decine di martiri e sedici pontefici. Le catacombe di Domitilla, invece, sono il più grande ed il più antico cimitero sotterraneo di Roma, facente parte della proprietà di Flavia Domitilla e risalente all’anno 120 d.c. Vi sono conservati numerosi affreschi, espressione della fede dei primi cristiani.
– Scala Santa (presso San Giovanni in Laterano). Il Santuario custodisce il Sancta Sanctorum, cappella dei Papi nella quale si venera l’immagine del SS. Salvatore, e la Scala Santa che, secondo un’antica tradizione cristiana, nel 326 fu trasportata da Gerusalemme a Roma. I 28 gradini che formano la scala sarebbero esattamente gli stessi che Gesù salì il giorno della sua condanna a morte nel palazzo di Ponzio Pilato.
– Pantheon. Il Pantheon rappresenta la massima espressione dello splendore e della potenza di Roma. La sua storia si lega a quello della città eterna in maniera indissolubile. Il Pantheon fu ispirazione per i più grandi architetti del Rinascimento, tanto che Raffaello volle essere sepolto lì.



4. Mostre a Roma tra Giubileo e Caravaggio
Dal 7 marzo al 6 luglio 2025, in concomitanza con le celebrazioni del Giubileo 2025, le Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma, in collaborazione con Galleria Borghese, presentano a Palazzo Barberini Caravaggio 2025. Un importantissimo e ambizioso progetto dedicato a uno dei più grandi geni italiani di tutti i tempi. La mostra presenta un eccezionale numero di dipinti autografi e un percorso tra celebri opere esposte in musei all’estero e nuove scoperte, in uno dei luoghi più raffinati ed eleganti della capitale. La mostra evidenzia in maniera superlativa l’enorme portata della rivoluzione artistica e culturale di Caravaggio, che innovò radicalmente e profondamente il panorama artistico, religioso e sociale del suo tempo. Tra le opere in esposizione il Ritratto di Maffeo Barberini, l’Ecce Homo, capolavoro attualmente esposto al Museo del Prado di Madrid, la Santa Caterina del Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid e Marta e Maddalena del Detroit Institute of Arts, per il quale la modella dell’artista è la stessa della Giuditta conservata a Palazzo Barberini. Le due tele per la prima volta saranno esposte una accanto all’altra.
Roma tra Giubileo e Caravaggio: un’opportunità unica di fede e cultura
Il Giubileo 2025 è un’occasione per vivere un’esperienza indimenticabile, tra spiritualità, storia e arte. La capitale, da sempre crocevia di popoli, culture e preghiera, quest’anno avrà un fascino ancora più intenso. Un viaggio con una marcia in più, quello della grazia. Non perdetevelo!
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