In attesa della festa più romantica dell’anno, San Valentino, abbiamo pensato di raccontarvi la nostra terra attraverso 3 ingredienti dalle proprietà afrodisiache: il Primitivo di Manduria, il Pomodorino di Manduria (Presidio Slow Food) e le mandorle.
Vi racconteremo il legame con il territorio, le esperienze da vivere e tre ricette per esaltarne il potere sensoriale.
1 – IL PRIMITIVO DI MANDURIA
- Proprietà afrodisiache
Il Primitivo di Manduria è un vino potente ed elegante, famoso per i suoi profumi intensi di frutta rossa matura, spezie e cacao. Il potere afrodisiaco del vino rosso deriva dal suo alto contenuto di polifenoli, che stimolano la circolazione sanguigna e favoriscono il rilascio di endorfine, gli ormoni del piacere.
Luogo da visitare: Museo della Civiltà del Vino Primitivo
Per immergersi nella storia di questo vino iconico, una tappa obbligata è il Museo della Civiltà del Vino Primitivo, situato all’interno della Cantina Produttori di Manduria. Qui è possibile scoprire l’antico legame tra la viticoltura e il territorio, attraverso reperti, strumenti agricoli e degustazioni che raccontano l’evoluzione di questo nettare seducente.
Quale ricetta vi proponiamo per San Valentino a Manduria?
Lo cherry, un delizioso liquore fatto in casa, semplice da realizzare ma soprattutto perfetto per concludere la vostra cena romantica e per iniziare il dopocena…
INGREDIENTI:
1.100 ml di vino rosso (Primitivo di Manduria)
400 ml Di alcol
650 g Di zucchero
2 bottigliette di essenza di ciliegie (cherry)
PROCEDIMENTO:
Portare in ebollizione il vino e lo zucchero per 10 minuti. Far raffreddare completamente. Poi aggiungere alcol e cherry. Conservare in freezer e servire giacchiato!
2 – POMODORINO DI MANDURIA: il gioiello rosso
- Proprietà afrodisiache
Il pomodorino di Manduria, presidio Slow Food, è una varietà antica e prelibata, dal gusto dolce e intenso.
Ricco di licopene, potente antiossidante che migliora la circolazione e la vitalità, questo piccolo frutto è stato considerato fin dall’antichità un alleato della passione.
Dovete sapere che fino agli anni ‘80 Manduria aveva un prodotto di eccellenza, il Pomodorino di Manduria appunto!
Un prodotto destinato a scomparire a causa di scelte consumistiche che proprio a partire dagli anni ‘80 hanno preso il sopravvento nei mercati, scelte che molto probabilmente ci hanno condotto al mondo di oggi!!!
Infatti, il Pomodorino di Manduria iniziò ad essere sostituito nel mercato da prodotti che rendevano di più in termini di quantità piuttosto che di qualità.
Da qualche anno, però, grazie al lavoro di alcuni piccoli produttori della zona, il Pomodorino di Manduria si sta riaffermando per il suo enorme valore, al punto da aver ottenuto il presidio Slow Food.
Quando pensiamo ai pomodori e al loro colore rosso intenso non possiamo non pensare ai romantici tramonti che la nostra terra ci regala, di quelli caldi di inizio estate, quando al mare c’è ancora poca gente e nell’aria si respira il profumo della bella stagione.
Non possiamo non pensare alla terra rossa, tipica di alcune zone.
E infine, non possiamo che pensare ad un uomo con gli occhi verdi che brillano al sole e le mani grandi e ruvide, con il suo cappello di paglia e rigorosamente in camicia, chino verso il basso a raccoglierli uno per uno per le sue figlie.
Luogo da visitare per San Valentino a Manduria: IL TORRINO
Vi consigliamo un posto dove poter ammirare il tramonto più bello di Manduria, dove il mare si unisce ai vigneti e agli uliveti dalla terra rossa e il sole dolcemente va a dormire. (Zona Bosco Cuturi).Quale ricetta vi proponiamo?
Pomodorini confit, perfetti come antipasto per la vostra cena romantica, magari da accompagnare con del pane bruschettato.
Ingredienti:
Sale
Origano
Zucchero
Pomodorini
Aceto
Olio evo
Procedimento:
Dopo aver tagliato i pomodori a metà e conditi “a sentimento” con gli ingredienti su elencati, vanno dritti in forno preriscaldato per 160 gradi per 40/45 minuti a seconda della dimensione del pomodoro. (Saranno pronti appena li vedrete ben dorati sulla superficie).
3 – MANDORLE: il simbolo di Manduria e dell’eros naturale
- Proprietà afrodisiache
Le mandorle sono da sempre considerate un potente afrodisiaco, grazie al loro contenuto di zinco e vitamina E, elementi essenziali per il benessere ormonale.
A Manduria, il mandorlo è un simbolo profondo: lo troviamo nello stemma della città e in uno dei luoghi più suggestivi della zona, il Fonte Pliniano.
Luogo da visitare per San Valentino a Manduria: Parco Archeologico di Manduria
Il Parco Archeologico di Manduria, situato nel cuore del Salento, è un luogo dove storia e leggenda s’intrecciano, creando un’atmosfera densa di fascino e mistero.
- Passeggiando tra le sue antiche mura messapiche, si viene avvolti da un senso di sacralità e reverenza, come se il passato pulsasse ancora sotto i nostri piedi. Le mura messapiche, imponenti e silenziose, narrano storie di un tempo lontano quando i Messapi, popolo dalle radici misteriose, abitavano questa terra.
- Il Fonte Pliniano, un’antica cisterna naturale scavata nella roccia, da cui emerge un secolare mandorlo. Un luogo magico dove natura e storia si intrecciano, regalando un’atmosfera senza tempo. Al suo interno, un pozzo e una vasca raccolgono l’acqua di una falda acquifera. Il sito, illuminato da un lucernario, presenta un mandorlo e conserva tracce di un antico culto.
- La storia racconta che Plinio il Vecchio, lo storico romano, abbia menzionato questo prodigioso pozzo nel suo Naturalis Historia, descrivendone le acque sempre fresche e abbondanti. Secondo la tradizione, il fonte non si sarebbe mai prosciugato, nemmeno nelle estati più torride, divenendo un simbolo di vita e di speranza per gli abitanti del luogo.
Quale ricetta vi consigliamo?
Pensiamo che Vagabondaggi.com sia un luogo virtuale dove si intrecciano storie di viaggi, di incontri, scoperte e di amicizie. In onore alla nostra amica Lucrezia vi consigliamo la ricetta dei biscotti cegliesi, dolce tipico di Ceglie Messapica, il cui ingrediente fondamentale sono proprio le mandorle.
INGREDIENTI:
1 scorza grattugiata di limone
200g zucchero
250g mandorle non pelate
250g di mandorle non pelate tostate
una tazzina di liquore a scelta ( noi abbiamo usato il limoncello)
1 cucchiaio caffè amaro – un uovo grande
q.b. confettura di ciliegie
Procedimento:
Per prima cosa tostate metà mandorle in forno a 100 gradi per qualche minuto. Poi le fate raffreddare per bene e le tritate finemente insieme alla restante metà.
In una ciotola unite quindi le mandorle tritate,
poi aggiungete 1 uovo intero, il limoncello o un liquore che preferite, lo zucchero, la scorza grattugiata di un limone, un cucchiaio di caffè amaro, impastate per bene e poi formate una striscia larga 5 cm e spessa mezzo cm.
Farcite con la confettura di ciliegie, sigillate per bene e tagliate i biscotti circa 3cm l’uno. Se fuoriesce un po’ di confettura non preoccupatevi.
Cuocete in forno a 180 gradi per 12 minuti. (Controllate la vostra cottura, attenzione a non cuocerli troppo).
Fate raffreddare e gustateli.
Questi tre ingredienti raccontano la storia di Manduria attraverso il gusto e le emozioni. Il Primitivo di Manduria, il pomodorino di Manduria e le mandorle non sono solo prodotti della terra, ma veri e propri simboli di passione, energia e identità culturale. E quale modo migliore di scoprirli se non con un’esperienza immersiva tra sapori e luoghi indimenticabili?
Vi auguriamo un felice San Valentino, ricco di amore in tutte le sue forme e sapori…
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